Il radioamatore è una sorta di tuttofare.
L'hobby della radio ha diversi campi dove operare.
Si interessa dell'autocostruzione di apparati radio e schede elettroniche di vario genere, ascolta la radio sulle varie bande assegnate dal Ministero delle Telecomunicazioni al servizio di radioamatore per collegare altri OM, presta la propria assistenza agli organi dello stato in caso di calamità.
Certamente la cosa primaria è cercare di fare più collegamenti radio possibili con le varie località del mondo ma in caso di calamità si mette a disposizione, con le proprie apparecchiature, degli enti dello stato per partecipare alle operazioni d'emergenza per assicurare i collegamenti radio nelle località colpite dalla sciagura.
Per questo le maggiori associazioni presenti sul territorio hanno istituito all'interno della loro struttura dei veri e propri gruppi di persone attrezzate e specializzate sempre pronte qualora ci sia la necessità di intervenire.
L'A.R.I. (Associazione Radioamatori Italiani) ad esempio ha istituito un gruppo, che collabora con la Protezione Civile Nazionale, denominato ARI-RE che ha ramificazione su tutto il territorio Nazionale grazie alle Sezioni ARI con responsabili in ogni regione.